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Spesso, soprattutto all’inizio di un’attività, ci si trova ad acquistare, per l’ufficio, mobili di scarsa qualità, guardando solo ad aspetti futili, come ad esempio il prezzo, l’abbinamento del colore con l’arredo circostante, lo spazio in cui collocarlo oppure allo stile dei mobili già presenti nell’ufficio, in modo che non “stoni”.

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Non si pensa mai, invece, all’ergonomicità degli elementi che scegliamo come arredamento e a quanto sia importante questo aspetto, per consentire un’esperienza lavorativa migliore. Fortunatamente ci troviamo in un periodo di transizione, un periodo in cui si sta diffondendo, fortunatamente, la credenza che, grazie ad un ambiente ergonomico, possa esserci un rendimento lavorativo migliore, soprattutto se si tratta di attività che si svolgono esclusivamente in ufficio.

Quando parlo di ufficio, mi rivolgo anche a tutti i lavoratori freelence che, quindi, possono svolgere il loro lavoro da casa. Quando la propria abitazione diventa anche il proprio ufficio, è importante predisporla, il più possibile, in modo da farla diventare un’ambiente comodo e che non influenzi, a lungo andare, la nostra postura e la nostra salute.

Attenzione, ergonomico non vuol dire comodo, sicuramente i due aspetti sono legati tra loro ma l’ergonomia oltre che alla comodità pensa al benessere, già in fase di progettazione, della persona che dovrà utilizzare quel determinato elemento, che sia una scrivania o una o più poltrone da ufficio, rendendolo adattabile alle sue esigenze.

Cosa vuol dire Ergonomico

Vorrei fare alcuni esempi per far comprendere più a fondo il significato di ergonomico: le sedie o le poltrone da ufficio devono avere degli schienali alti almeno quanto la lunghezza del busto, in modo che la schiena possa appoggiarsi per intero e non affaticarsi, comportando stress e contratture. Il sedile, deve essere regolabile in base all’altezza della persona che ci si dovrà sedere, in modo che i piedi poggino a terra e che le gambe, in questa maniera, non si addormentino.

Togliendo normative e leggi, una regola, fondamentale, per quanto riguarda gli arredamenti ergonomici, esiste anche se si parla di scrivanie da ufficio, le quali dovrebbero essere personalizzate in base all’altezza e alla statura di ogni dipendente. Si potrebbero, quindi, acquistare delle scrivanie regolabili in altezza in modo che ognuno possa adattarle in base a come si sente più comodo.

Ora che abbiamo una definizione precisa del termine ergonomico vorrei proporvi un articolo sicuramente interessante e poco dispendioso che potreste sicuramente inserire all'interno dei vostri uffici per iniziare il passaggio da "ufficio classico" ad "ufficio ergonomico". 

La poltrona come scelta primaria

Il lavoro di ufficio, ovviamente, è completamente differente rispetto a quelli di natura ‘dinamica’. Il dover assumere per svariate ore la medesima posizione può, a lungo termine, rivelarsi addirittura nocivo. 
La postura assunta durante tutto il giorno, infatti, potrebbe creare problemi anche seri alla nostra colonna vertebrale. Chi in genere svolge questa tipologia di mansioni è soggetto a caricare troppo la schiena: non sono infatti rari i casi riguardanti ernie che poi ci obbligano a finire sotto i ferri per ovviare al problema. 

In questo campo, quindi, diventa fondamentale oltre il saper assumere una corretta posizione anche lo scegliere la poltrona più congeniale a quelle che possono essere le nostre esigenze. 

In mercato ce ne sono di tantissime tipologie, più o meno economiche, che ci possono accattivare per via del look particolare. Purtroppo il lato estetico non fa la comodità pertanto i criteri da dover ‘visionare’ sono ben altri:  

  • I cuscini: in genere la poltrona perfetta non deve essere né troppo dura né troppo morbida e allo stesso tempo né troppo alta né troppo bassa (il tutto, ovviamente, in proporzione all’altezza della scrivania); 
  • L’imbottitura: rende il cuscino più o meno morbido e in genere è fatta da gommapiuma, bultex o piume d’oca; 
  • Il rivestimento: anche il contatto con la pelle alla lunga è decisivo. In genere il rivestimento consigliato è quello di cotone in quanto risulta essere il più fresco ma ha la pecca di sporcarsi facilmente rispetto ad altri tessuti (vedi la pelle che però d’estate tende a far sudare oltremodo); 
  • Altezza e larghezza: queste, come detto in precedenza, sono peculiarità da tenere in considerazione a fronte della scrivania alla quale dobbiamo necessariamente poggiarci. In ogni caso l’innumerevole quantità di prodotti sul mercato permette di sbizzarrirci a nostro piacimento, ma ci teniamo a ribadire che non conta il lato estetico ma il lato qualitativo quindi ponderate la vostra scelta seguendo i giusti criteri.

Anche la scelta della scrivania, ovviamente, deve esser fatta con assoluta cura. Molto spesso, è vero, che non siamo noi a scegliere quale desk utilizzare ma se abbiamo la possibilità di scegliere non facciamoci abbindolare da soluzioni low cost che non tengono in considerazione la nostra salute. ‘Rovinarsi’ la struttura fisica per negligenza è un vero peccato: la vita già ci mette davanti a dure condizioni di stress psico-fisico che alla lunga ci logorano. Non mettiamoci del nostro.

Postazione ergonomica

Questa forse è più un sogno che una realtà, o magari una raccomandazione. Studiare è importantissimo e ogni studente che si rispetti passerà un numero imprecisato di ore seduto alla scrivania a studiare, ma questo non è un buon motivo per rovinarsi la schiena. Pertanto, nella casa di uno studente universitario fuori sede non dovrebbe mancare una sedia ergonomica, adatta per sostenere il corpo nelle sessioni di studio, una scrivania dalle giuste misure e soprattutto, cosa che è spesso erroneamente sottovalutata, un leggio. L’utilizzo di un leggio permette di salvaguardare il collo e la cervicale, in fondo non soffrire di dolori muscolari aiuta senz’altro anche la concentrazione nello studio.

Un computer e/o un portatile

Per uno studente universitario si consiglia un computer portatile rispetto ad un PC desktop, perché il primo può essere tranquillamente portato con sé a lezione per prendere appunti e/o per svolgere veloci ricerche (per questo si consiglia di scegliere un Notebook che abbia una batteria che duri diverse ore come quelle dei Mac).

Sedia ergonomica

Quando si tratta di scegliere una sedia da ufficio per uno studente universitario, uno dei fattori più importanti da considerare è la comodità. L'ultima cosa che si desidera in effetti è che la sedia che si acquista ci provochi dolore o fastidio dopo qualche ora di utilizzo.

Un tipo di sedia che viene spesso consigliata alle persone che trascorrono molte ore alla scrivania è la sedia ergonomica. Queste tipologie particolari di poltrone sono progettate per sostenere la schiena e la colonna vertebrale, il che può contribuire a ridurre il rischio di dolori e lesioni.

Se stai pensando di acquistare una sedia ergonomica per la tua scrivania, ci sono alcune cose da tenere a mente. Innanzitutto, assicurati che la sedia sia regolabile, in modo da poterla adattare alle dimensioni e alla forma del tuo corpo. In secondo luogo, assicurati che la sedia abbia un supporto lombare, cheti aiuterà a sostenere la parte bassa della tua schiena. Infine, assicurati che la sedia abbia un cuscino di seduta confortevole.

Se possiede già una sedia ergonomica, assicurati di utilizzarla correttamente: fai attenzione affinchè l'altezza della sedia sia regolata in modo che i tuoi piedi siano appoggiati a terra e le tue cosce siano parallele al suolo. Inoltre, assicuri che lo schienale della sedia sia regolato in modo da sostenere la parte bassa della schiena.

Cose utili per il mio ufficio

Ecco una lista di oggetti utili che possono migliorare l'efficienza, il comfort e l'organizzazione del tuo ufficio:

  1. Sedia Ergonomica: Una sedia comoda e ergonomica è fondamentale per prevenire dolori alla schiena e al collo, specialmente se trascorri molte ore seduto.
  2. Scrivania Regolabile in Altezza: Una scrivania che si può regolare in altezza permette di alternare tra posizione seduta e in piedi, favorendo una migliore postura e circolazione.
  3. Organizzatori da Scrivania: Vassoi per documenti, portapenne, e organizer per cavi possono aiutare a mantenere l'ordine sulla scrivania.
  4. Illuminazione Adeguata: Una buona lampada da scrivania riduce l'affaticamento degli occhi. Le lampade con luce regolabile o naturale sono ideali.
  5. Pianta da Interno: Le piante non solo decorano l'ufficio, ma migliorano anche la qualità dell'aria e il benessere generale.
  6. Tastiera e Mouse Ergonomici: Questi dispositivi possono ridurre il rischio di disturbi legati alla postura e al ripetitivo movimento delle mani.
  7. Supporto per Monitor: Un supporto che eleva il monitor all'altezza degli occhi può prevenire tensioni al collo e alle spalle.
  8. Tappetino Antifatica: Se utilizzi una scrivania regolabile e stai in piedi, un tappetino antifatica può ridurre lo stress sulle gambe e sulla schiena.
  9. Cuffie con Riduzione del Rumore: Utili per concentrarsi meglio in un ambiente rumoroso o per partecipare a videoconferenze senza disturbare gli altri.
  10. Calendario o Pianificatore: Un calendario da scrivania o un pianificatore aiuta a tenere traccia degli appuntamenti e delle scadenze.
  11. Sistema di Archiviazione: Scaffali, armadietti o cassettiere possono essere utili per archiviare documenti e mantenere l'ufficio ordinato.
  12. Purificatore d'Aria: Un purificatore d'aria può migliorare la qualità dell'ambiente, specialmente in spazi chiusi o con poco ricambio d'aria.
  13. Borraccia o Tazza Termica: Avere una borraccia o una tazza termica ti incoraggia a rimanere idratato e a ridurre l'uso di bicchieri di plastica.
  14. Kit di Primo Soccorso: Avere un kit di primo soccorso a portata di mano è sempre una buona idea per qualsiasi emergenza minore.
  15. Articoli di Pulizia Personali: Come salviettine umidificate, gel igienizzante per le mani e tovaglioli di carta.

Ricorda, l'organizzazione e il comfort nell'ambiente di lavoro sono chiavi per una produttività e benessere ottimali. Personalizza il tuo spazio in base alle tue esigenze e preferenze.

Articoli che cambiano la vita

Una volta spiegato il significato di ergonomico e perchè è così importante avere un’arredamento del genere in ufficio, vorrei farvi qualche esempio di elementi fondamentali per il vostro benessere e quello dei dipendenti. Cosa non può mancare in un “ufficio ergonomico” che si rispetti?

  • Poltrona da ufficio: uno degli elementi fondamentali è una comoda, o meglio, ergonomica poltrona. Per essere tale deve avere determinati requisiti, di fondamentale importanza. Lo schienale alto, come già accennato prima non è, infatti, l’unico elemento che la rende ergonomica, deve avere anche un poggia ginocchia, una seduta inclinabile, dei braccioli, possibilmente imbottiti, per appoggiare le braccia in comodità e delle sedute alternative alla classica, in modo da consentirci di cambiare posizione di tanto in tanto.
  • Scrivania: deve essere regolabile, sia in altezza che in inclinazione, per consentire la giusta angolatura oculare e non nuocere alla vista. Non basta infatti regolare lo schermo del pc, è importante che il piano di appoggio si adatti alla statura della persona che lo sta utilizzando.
  • Lampada: ognuno dovrebbe avere una lampada con collo flessibile, in modo da direzionarla dove ha più bisogno e, soprattutto, non averla dentro gli occhi. E’ importante, inoltre, per la vista, che il punto che dobbiamo mettere a fuoco, che si parli di un libro, un manuale o un documento sia ben illuminato, in questo modo non dovremo sforzare gli occhi rischiando mal di testa ed emicrania.
  • Pedane poggia – piedi: il poggia piedi è fondamentale per la circolazione, migliora la postura con conseguente alleviamento dei dolori alla schiena. Chi sta ore seduto sa bene quanto sia scorretto appoggiare i piedi alla sedia e quanta pressione inutile si crei sulla schiena.
  • Poggia – polsi: Sono fondamentali per chi scrive molto al computer, aiutano a rilassare i nervi del polso, evitando in questo modo scomode tendiniti o altri dolori che potrebbero costringerci ad interrompere il lavoro per giorni.

Gli Aspetti di un arredamento ergonomico in ufficio

L'arredamento ergonomico in ufficio sta diventando sempre più importante poiché trascorriamo gran parte della nostra giornata lavorativa seduti al nostro posto di lavoro. Una delle componenti chiave di un ambiente di lavoro ergonomico è la scelta della poltrona giusta. Passare ore seduti su una sedia scomoda può portare a problemi di salute a lungo termine, come dolori alla schiena e al collo. In questo articolo, esploreremo l'importanza dell'ergonomia in ufficio e come scegliere la poltrona perfetta per migliorare il comfort e la produttività.

L'ergonomia si riferisce alla progettazione degli ambienti di lavoro in modo da adattarsi alle esigenze fisiche e cognitive degli individui. Quando si tratta di sedie da ufficio ergonomiche, ci sono diversi aspetti da considerare:

  • Supporto Lombare: Una sedia ergonomica dovrebbe fornire un adeguato supporto lombare. Questo significa che la parte inferiore della schiena deve essere ben sostenuta per evitare dolori o tensioni.
  • Regolazioni: Le sedie ergonomiche dovrebbero avere diverse opzioni di regolazione, tra cui altezza, inclinazione dello schienale e braccioli. Queste regolazioni consentono di personalizzare la sedia in base alle proprie preferenze e necessità.
  • Comfort del Sedile: Il sedile dovrebbe essere imbottito in modo da essere confortevole senza essere eccessivamente morbido. È importante che il peso sia distribuito uniformemente per evitare punti di pressione.
  • Materiali di Qualità: Optare per materiali di alta qualità è essenziale per garantire la durabilità della sedia. La pelle o i tessuti traspiranti sono spesso una buona scelta.
  • Ruote e Base Stabile: Le ruote dovrebbero essere scorrevoli e la base della sedia dovrebbe essere stabile per evitare ribaltamenti.

Come Scegliere la Poltrona Giusta

Per scegliere la poltrona giusta, è importante considerare le proprie esigenze personali e il tipo di lavoro che si svolge. Ecco alcuni passi da seguire:

  • Valuta il Budget: Prima di iniziare la ricerca, stabilisci un budget realistico. Le sedie ergonomiche possono variare notevolmente per prezzo, quindi è importante avere un limite di spesa in mente.
  • Fai una Prova: Se possibile, prova diverse sedie in un negozio o in un ufficio fornitore per valutare il comfort e le regolazioni.
  • Leggi le Recensioni: Ricerca online recensioni e testimonianze da parte di altre persone che hanno acquistato la stessa sedia che stai considerando.
  • Considera il Tuo Uso: Se trascorri molte ore al computer, una sedia con un ottimo supporto lombare e braccioli regolabili potrebbe essere la scelta migliore. Se invece svolgi un lavoro più attivo o spesso ti alzi dalla sedia, potresti optare per una sedia con meno regolazioni.
  • Dimensioni e Spazio: Assicurati che la sedia si adatti alle dimensioni del tuo spazio di lavoro senza ostacolare il movimento.

In conclusione, investire in una poltrona da ufficio ergonomica è un investimento nella tua salute e nel tuo benessere sul luogo di lavoro. Una sedia ben progettata ti permetterà di lavorare in modo più confortevole ed efficiente. Considera attentamente le caratteristiche ergonomiche, il budget e le tue esigenze personali quando scegli la tua prossima sedia da ufficio. La tua schiena te ne sarà grata.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.

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