Tale servizio è definito dal decreto legislativo n.276/2003 come "attività di supporto alla ricollocazione professionale". Più nel dettaglio art.2 comma 1 lettera d:
d) "supporto alla ricollocazione professionale": l'attività effettuata su specifico ed esclusivo incarico dell'organizzazione committente, anche in base ad accordi sindacali, finalizzata alla ricollocazione nel mercato del lavoro di prestatori di lavoro, singolarmente o collettivamente considerati, attraverso la preparazione, la formazione, l'accompagnamento della persona e l'affiancamento della stessa nell'inserimento nella nuova attività.
Innanzitutto è l’azienda, autrice del licenziamento di alcuni dei suoi dipendenti, che mette in moto il meccanismo. È infatti la stessa impresa che richiede il servizio di outplacement ad una società specializzata e riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Infine, vi sono i dipendenti che, licenziati per cause indipendenti dalla qualità del loro rapporto di lavoro (ovvero, non devono essere stati licenziati per mancanza di correttezza o comportamenti fraudolenti), hanno necessità di trovare un altro impiego.
Il metodo su cui si basa il processo è abbastanza fisso e composto dalle seguenti fasi:
È fondamentale, è ovvio, una capacità d’analisi e d’ascolto da parte dei professionisti della società che si occupa del ricollocamento: occorre inquadrare con estrema attenzione il dipendente e consigliarlo in maniera più coerente possibile con le sue skill e le sue esperienze.
Esistono sostanzialmente due tipologie di outplacement:
L’outplacement individuale prevede 4 fasi:
L’outplacement collettivo, invece, prevede due fasi:
Il vantaggio è sicuramente economico: un’azienda può offrire questo servizio come benefit di buonuscita, presentandolo come alternativa ad una somma di denaro. Può, inoltre, sfruttare questa forma di tutela per evitare eventuali controversie legate ai licenziamenti, visto che si assume l’intero onere economico del riposizionamento del lavoratore.
Questa forma di ricollocamento è nata negli USA alla fine degli anni ’60 quando la Nasa, dopo il progetto Apollo, trovò difficoltà nel riposizionare i molti lavoratori che avevano concluso il contratto di lavoro. In Italia compare negli anni ’80, ma ad oggi è poco sfruttata, visto che negli ultimi anni la percentuale del PIL dedicata alle politiche di rioccupazione è inferiore alla media europea.
Pietro Calafiore
La manovra anti-coronavirus è stata approvata oggi a seguito di un’importante riunione del Consiglio dei Ministri. È stata infatti finalmente approvato il decreto denominato "Cura Italia". In esso sono contenute le norme a sostegno dell’Italia e le misure economiche necessarie a rispondere all'emergenza dovuta al coronavirus.
Vuoi lasciare il tuo lavoro? Allora ti consigliamo di leggere i nostri approfondimenti su come scrivere un curriculum vitae e su come presentare la lettera di dimissioni. Dopo queste letture potrai concentrarti sulla tua buona uscita.
La riforma pensioni varata dal Governo Monti prevede che dal 1° gennaio 2012, le anzianità raggiunte dopo il 31 dicembre 2011 saranno calcolate con il sistema di calcolo contributivo.
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Lavoro dell'impiegato è un rapporto di lavoro subordinato. Il lavoro degli impiegati infatti è legato soprattutto alle attività di tipo amministrativo.
Il compito del Servizio Ispezione del Lavoro della Direzione Territoriale del Lavoro di Roma (ex ispettorato del lavoro di Roma) è anche quello di verificare, intervenire su eventuali violazioni in campo lavorativo e svolgere attività di conciliazione e consulenza.
L'ecosostenibilità e in generale le energie rinnovabili sono un tema molto caldo sia da un punto di vista ideologico sia lavorativo. Le figure professionali che vengono assorbite oggi in questo settore sono molto più varie rispetto al passato e richiedono competenze sempre più specifiche.
La formazione permanente (detta anche Lifelong learning) è l'insieme dei processi di apprendimento che si verificano dopo la prima fase di formazione scolastica, all'università o sul lavoro, atti ad arricchire le competenze, migliorando le qualifiche professionali.
Vuoi trovare lavoro come architetto? La creatività e l'ingegno va spesso a braccetto anche con la realizzazione e la costruzione di case e interni per le stesse. Esistono infatti figure professionali che si occupano proprio di questo, ovvero di realizzare progetti per le vostre abitazioni seguendo i vostri gusti e le vostre esigenze.