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Lavorare nel settore immobiliare attrae molte persone, in particolare per le elevate prospettive di guadagno. La figura più richiesta in questo campo è senza dubbio l'agente immobiliare, il professionista che svolge il ruolo di intermediario negli scambi di beni immobili, sia privati che pubblici.

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Il lavoro dell'agente immobiliare

Diventare agente è quindi il principale modo di lavorare nell'immobiliare. Per guadagnare questo status, occorre:

  • Essere maggiorenni e cittadini italiani (o stranieri con permesso di soggiorno)
  • Il diploma di scuola media superiore
  • Non esser stato sottoposto a fallimento o interdizione
  • Non esser mai stato condannati per reati gravi o di mafia
  • Aver seguito un corso professionalizzante
  • Aver sostenuto con esito positivo l'esame alla Camera di Commercio territorialmente competente

Riguardo il corso è bene precisarne le modalità. Ogni regione ne ha stabilito specifiche caratteristiche, ma generalmente si tratta di un corso di 200 ore indetto o dalla Regione stessa o dalla Camera di Commercio competente nel territorio oppure da un'azienda privata. Una volta superata la prova, si viene iscritti al Registro Imprese.

Una carriera nel campo degli immobili: lavorare in un'agenzia immobiliare dà soddisfazione

Prima di intraprende la carriera di agente immobiliare è altresì necessario informarsi su tutto quello che c'è da sapere in merito alla compravendita e alle locazioni.

È inoltre fondamentale che chi voglia intraprendere questa carriera, abbia il quadro completo sui documenti necessari per ogni tipo di situazione, sulle norme previste e su argomenti quali mutui, bollette, volture e subentri.

Se stai cercando la tua strada professionale, considera altre carriere, come diventare pilota di linea, diventare vigile del fuoco o informarti sulle offerte di lavoro come grafico.

I compiti di un agente immobiliare coi fiocchi

I lavoro dell'agente è vario e complesso: in molte delle sue attività lavora a contatto coi clienti. In generale, infatti, le esigenze a cui rispondere l'agente sono relative a necessità di vendita o acquisto di immobili. Questi possono essere costituiti da terreni, case già completate o in costruzione. Possono occuparsi, ovviamente, anche di affitti (per esempio stagionali); oppure della vendita di attività commerciali.

Ne consegue che due delle caratteristiche fondamentali che deve possedere questa figura sono conoscenza del mercato e skill relazionali. Il corso aiuta a guadagnare parte delle prime: tuttavia è necessario un costante aggiornamento e una buona base giuridica, visto che è molto comune avere a che fare con problemi relativi a proprietà, catasto e materie simili.

Le seconda non possono essere insegnate, ma solo allenate. Lavorare nell'immobiliare a contatto con i clienti significa dover rispondere ad interlocutori di qualsiasi estrazione sociale e personalità e non tutti sono adatti a questo tipo di ruolo.
Inoltre occorre molta capacità organizzativa e problem solving.

Le competenze per lavorare in un'agenzia immobiliare

lavorare in un agenzia immobiliare

Questo comparto viene spesso indicato come una facile soluzione al problema del lavoro: perché esente dalla crisi, perché tradizionalmente molto importante per gli italiani, perché assicura grandi guadagni. Ma lavorare nell'immobiliare non è una semplice miniera d'oro: già dai requisiti per diventare agente è facile intuirne la complessità.

La procedura per la conclusione di un contratto è laboriosa. Innanzitutto l'agente deve presentare al potenziale acquirente l'immobile. Deve conoscerne ogni aspetto: dal tipo di riscaldamento alla situazione catastale, dal costo delle bollette alla qualità di vita nel quartiere.

Dovrebbe, in linea generale, presentare la vita che può essere condotta in quell'abitazione. Questa è la fase della trattativa più delicata: le qualità relazionali cui si accennava devono qui essere utilizzate al meglio, visto che l'azione dell'agente può incidere sul giudizio dei clienti. Se poi si tratta di una vendita, al potenziale acquirente occorre compilare una proposta d'acquisto; se invece è un affitto, è sufficiente la firma di un documento dell'agenzia.

Questa prende una percentuale sulla cifra di vendita o affitto e la somma varia da agenzia ad agenzia. Un'altra particolarità: spesso gli accordi tramite i quali si demanda alle agenzie il compito di vedere o affittare un immobile sono esclusivi, ovvero il venditore si impegna a non rivolgersi ad un'altra agenzia né a preoccuparsene in prima persona.

Dove cercare un impiego nel settore degli immobili

Il web offre numerosi siti con altrettanti annunci di lavoro. Le grandi agenzie, soprattutto quelle in franchise, aprono spesso nuovi punti vendita e sono quindi più spesso alla ricerca di personale. Vi rimandiamo agli articoli relativi alla stesura del curriculum e alle candidature. I guadagni all'inizio sono abbastanza contenuti: si consideri che questi dipendono dal numero di contratti stipulati. Tuttavia venditori esperti con una propria rete professionale possono sicuramente raggiungere alti redditi.

Un mercato sempre attivo e vivace

In Italia, il settore immobiliare è sempre stato molto attivo e dinamico, poiché per gli italiani l'acquisto e il possesso di una casa rappresentano un traguardo importante nella vita.

Entrare nel settore immobiliare permette di vivere esperienze stimolanti e, indirettamente, aiutare persone di tutte le età (dalle giovani coppie alle famiglie) a realizzare il sogno di trovare una casa in cui trascorrere la propria vita e far crescere i propri figli. All'interno del settore immobiliare, ci sono diverse figure professionali importanti.

Considerata l'ampia offerta di case in vendita e in affitto, sul territorio italiano sono presenti numerose agenzie immobiliari e diverse figure professionali che vi lavorano o che sono necessarie per il suo funzionamento. Per coloro interessati a intraprendere una carriera in questo settore, è possibile iniziare in modo semplice, ad esempio inviando una candidatura a indirizzi email specifici come Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (esempio).

Ruoli

Tra le figure professionali più conosciute nel settore immobiliare, troviamo l'agente immobiliare. Questo professionista svolge un ruolo di intermediazione tra il venditore di un immobile e il potenziale acquirente, oltre ad un ruolo tecnico-commerciale. L'agente immobiliare facilita le trattative tra le parti, aiutandole a raggiungere un compromesso e a concludere la compravendita. Inoltre, fornisce informazioni e chiarimenti riguardo l'immobile in vendita, le sue caratteristiche e una valutazione tecnica dello stesso.

Infine, un'altra figura rilevante nel settore immobiliare è l'acquisitore. Questa persona si occupa di cercare immobili in vendita, relazionarsi con i proprietari e acquisire incarichi per gestire la vendita per conto dell'agenzia immobiliare. L'acquisitore è quindi responsabile di espandere il portafoglio di immobili dell'agenzia e di instaurare rapporti con i proprietari degli immobili.

Come conseguire l’abilitazione d’agente immobiliare

L'agente immobiliare è una professione molto richiesta al giorno d'oggi, poiché molte persone si affidano alle agenzie immobiliari per cercare e trovare la proprietà ideale, sia per l'acquisto che per l'affitto. Anche i proprietari di immobili spesso si rivolgono alle agenzie immobiliari per la vendita o l'affitto delle loro proprietà, soprattutto se non hanno tempo o contatti adeguati.

Inoltre, un agente immobiliare deve essere in grado di instaurare relazioni di fiducia e credibilità con altri professionisti coinvolti nel processo, come avvocati, notai e commercialisti. Questi rapporti sono fondamentali per assicurare il corretto svolgimento delle transazioni immobiliari e per garantire la soddisfazione del cliente.

In sintesi, per diventare un agente immobiliare di successo, è importante investire nella propria formazione e preparazione tecnico-giuridica, oltre a sviluppare abilità relazionali e comunicative che consentano di instaurare rapporti di fiducia e collaborazione con clienti e altri professionisti del settore.

Per diventare un agente immobiliare in Italia, è necessario soddisfare alcuni requisiti:

  1. Avere la cittadinanza italiana o europea e risiedere in Italia.
  2. Risiedere nella provincia in cui si richiede l'iscrizione all'abilitazione presso la Camera di Commercio.
  3. Essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore.

L'iscrizione per l'abilitazione deve essere effettuata presso la Camera di Commercio del territorio di residenza, ma una volta ottenuta, la qualifica è valida su tutto il territorio nazionale.

In merito alla remunerazione, il sistema di compenso a percentuale è un incentivo per gli agenti immobiliari a cercare sempre nuovi clienti e aumentare le vendite, poiché più immobili si vendono, più si guadagna.

La fiducia tra l'agente immobiliare e il cliente che affida il mandato esclusivo per la vendita o l'affitto del proprio immobile è fondamentale. Se il cliente non si fida dell'agente, potrebbe rivolgersi a più agenzie, rendendo più difficile la vendita dell'immobile a causa della concorrenza tra le agenzie stesse. Pertanto, per essere un buon agente immobiliare, è essenziale instaurare un rapporto di fiducia con i propri clienti.

Quando un cliente affida la vendita del proprio immobile a due diverse agenzie immobiliari, la situazione diventa più complessa. Se una delle due agenzie mostra l'immobile a un potenziale acquirente, quest'ultimo dovrà firmare un documento chiamato "Presa Visione". Ciò significa che se l'acquirente decide di acquistare l'immobile, l'intera provvigione sarà attribuita all'agenzia che ha mostrato per prima l'immobile, in quanto è stata la prima a mettere in contatto il potenziale acquirente con il venditore.

In questa situazione, se un'agenzia scopre che il cliente ha già visitato l'immobile con un'altra agenzia, potrebbe non essere incentivata a promuovere ulteriormente la vendita dell'immobile, per evitare di favorire l'altra agenzia che ha ottenuto l'esclusiva con quel cliente. Di conseguenza, si può creare una sorta di competizione tra le agenzie coinvolte.

Per evitare questo tipo di situazione, è consigliabile per chi desidera vendere un immobile affidarsi a un unico consulente immobiliare. In questo modo, si instaura un rapporto di fiducia e si evitano potenziali conflitti tra diverse agenzie. Inoltre, quando si lavora con un solo agente, le agenzie possono collaborare tra loro per facilitare la vendita dell'immobile. Ad esempio, un agente immobiliare potrebbe chiedere l'aiuto di colleghi di altre agenzie per ottenere contatti di potenziali clienti interessati a quel tipo di immobile. In questo modo, si crea una rete di collaborazione tra professionisti del settore che può essere vantaggiosa per tutte le parti coinvolte.

Scopriamo di più su questa figura

Anche se passano i decenni, trovare un acquirente per una casa in vendita o, viceversa, individuare qualcuno interessato a venderne una quando si desidera acquistarla, rimane un compito complesso. Fortunatamente, nel corso degli anni, si sono diffuse le agenzie immobiliari e, con esse, gli agenti immobiliari che facilitano l'incontro tra domanda e offerta nel settore. Tuttavia, svolgere questo lavoro non è semplice, poiché i requisiti per un agente immobiliare sono diversi e non facili da soddisfare.

L'agente immobiliare è un professionista con abilità di mediazione e competenze tecniche e commerciali, che mette in contatto due parti: una che intende vendere o affittare un immobile e un'altra che desidera acquistarlo o affittarlo. Tale figura facilita la ricerca di un compromesso e, di conseguenza, la conclusione di una trattativa tra le parti coinvolte, al fine di raggiungere la reciproca soddisfazione.

Inoltre, questo professionista deve possedere conoscenze tecniche e capacità di chiarire eventuali dubbi o fornire risposte a coloro che desiderano sapere di più su un immobile, la sua struttura e le sue caratteristiche specifiche, spiegando gli aspetti tecnici in modo imparziale, obiettivo ed equidistante tra le parti. Questo è un elemento fondamentale per svolgere con successo questo tipo di lavoro.

I requisiti richiesti ad un agente del settore immobiliare

Per quanto riguarda i requisiti personali, un candidato deve essere maggiorenne e possedere la cittadinanza italiana o di un Paese dell'Unione Europea, a condizione di risiedere in Italia. Inoltre, è necessario godere dei diritti civili, risiedere nella stessa provincia della Camera di Commercio in cui ci si intende iscrivere e possedere un diploma di scuola secondaria superiore di qualsiasi indirizzo.

Ai requisiti personali si aggiungono quelli professionali. Tra questi, è necessario aver frequentato un corso di formazione specifico e, successivamente, iscriversi a un registro presso la Camera di Commercio, dopo aver superato un esame composto da due prove scritte e una orale.

Inoltre, esistono dei requisiti morali da soddisfare per intraprendere l'attività nel settore immobiliare. In particolare, un candidato non deve essere stato dichiarato fallito, interdetto, inabilitato o condannato per delitti contro la persona o la Pubblica Amministrazione, o altri reati che prevedano una pena detentiva non inferiore a due anni e non superiore a cinque. Inoltre, non si deve essere stati sottoposti a normativa antimafia o sanzioni amministrative accessorie.

Una volta soddisfatti tutti i requisiti richiesti e superati gli esami, è possibile iscriversi alla Camera di Commercio provinciale, in particolare al Registro delle Imprese e al Repertorio Economico Amministrativo (REA) per Agenti d'Affari in Mediazione.

Primo Step: Corso di formazione

Per avviare la carriera di Agente Immobiliare, è necessario iscriversi ad uno specifico corso di formazione, chiamato Beta Formazione. La durata del corso è di circa 200 Ore, utili per il superamento dell’esame da sostenere dopo il corso. Successivamente al superamento dell’esame, il futuro agente immobiliare, deve necessariamente fare l’iscrizione al Rea, cioè al Ruolo degli agenti di affari in mediazione, presso la Camera di Commercio della provincia di riferimento, per poter cominciare la sua carriera.

Fondamenta per essere un Agente Immobiliare

Quado si diventa Agente Immobiliare e si è scelta la zona in cui operare, bisogna fare una buona raccolta Dati. I dati che si raccolgono si possono riassumere in alcuni punti:

  • Quanto è grande la zona su cui si vuole operare;
  • Il numero di agenzie nei dintorni, perché è un dato fondamentale per lavorare in quella specifica zona;
  • Il numero di compravendite durante l’anno, perché maggiore è il numero, maggiore è il profitto a cui si può aspirare;
  • Il numero dei residenti presenti in zona
  • Non è necessario avere l’agenzia in quella zona, si può avere l’ufficio in un’altra zona o in coworking, oppure semplicemente lavorare da casa.
  • Possedere una modulistica appropriata sia per far sottoscrivere la vendita, sia per fare sottoscrivere l’acquisto.

Attività di Marketing e Competitor

Una volta che si hanno tutti questi dati, si può partire con l’attività di Marketing che va fatta sia online che offline.

 Per quanto riguarda l’online si possono pubblicizzare gli immobili censiti, attraverso banner, creazione siti etc, insomma l’online dà la possibilità di farsi conoscere il più rapidamente possibile e avere spese eccessive.

L’attività offline, riguarda invece, il consegnare lettere, riviste, volantini e tutto ciò che può aiutare a farsi conoscere in quella suddetta zona.

Quando si ha censito l’immobile di proprio interesse, bisogna occuparsi di scrivere dei buoni testi per attirare l’attenzione e poter vendere quell’immobile.

Altra cosa molto importante da fare, è l’analisi dei Competitor, perché se si conoscono in modo approfondito i propri Competitor si può adottare la strategia giusta per spianarsi la strada e acquisire sempre più clienti. Ovviamente è da tenere in conto che non sempre i nostri competitor vanno eliminati, a volte bisogna anche creare una collaborazione con alcuni di essi. Questo è utile nel caso in cui si hanno gli obiettivi di Business o altre cose affini, ideali per creare una rete di collaborazione che aiuti a farsi conoscere sempre di più e lavorare sempre più.

L’agente immobiliare 2.0

banchiere europeo sta cercando dopo il suo investimento 73246

Oggigiorno, la ricerca della casa è sempre più indirizzata sui portali online. Molti si affidano al mondo online per cercare un immobile fatto ad hoc dei propri gusti. Quindi si può dire che anche il ruolo dell’agente immobiliare sta cambiando e sta cercando velocemente di adeguarsi al cambiamento.

Quando si fa una ricerca online su un immobile, infatti, al giorno d’oggi, c’è la possibilità di trovare tutti dati relativi a quest’ultimo online e spiegati minuziosamente.

Il digital sta ovviamente cambiando il mondo lavorativo e anche il modo di vivere, di conseguenza anche il ruolo dell’Agente Immobiliare. Ad oggi, infatti, quando si va a cercare un immobile non ci si ferma solo all’aspetto, ma soprattutto alla funzionalità. Se si pensa che chi lavora online ha la possibilità di lavorare da casa, quindi si può dire che il digital sta spostando il lavoro dal centro città al fuori città. Si parla di fuori città, perché chi ha la possibilità di lavorare da casa, ha di certo voglia di più tranquillità e quindi ha più voglia di comprare una casa un po’ più isolata e più lontana dal centro caotico della città.

Allo stesso tempo le case ricercate sono sempre più particolari e le ricerche diventano sempre più minuziose. Altro punto, quindi, da tenere in considerazione e a cui si deve pensare è l’ecologico. Molti, infatti, cercano immobili ad energia rinnovabile e pulita, c’è quindi una sensibilizzazione più forte nei confronti dell’ecosistema.

Le case, inoltre, vengono ricercate sempre più automatizzate, sempre più tecnologiche, sempre più innovative, perché viviamo in un periodo in cui la tecnologia sta diventando il tutto.

Di tutto questo l’agente immobiliare ne deve tener conto per accontentare il proprio cliente!

Startup: esempi di lavoro innovativo

Altra questione da considerare, quando si vuole vendere l’immobile, è il Mutuo a cui deve ricorrere il cliente per comprare casa. Sono sempre delle procedure molto lunghe, soprattutto in Italia, e l’agenzia immobiliare dovrebbe pensare al modo più rapido per farlo avere. Si pensi che in America c’è una Startup che propone la possibilità di avere un Mutuo in 24 ore. Ovviamente non è fuffa, ma solo un modo rapido per poter capire, utilizzando un’Intelligenza Artificiale e degli specifici dati, che permettono di capire se per quel potenziale acquirente è possibile o no ottenere il Mutuo.

Patentino agente immobiliare: per un lavoro redditizio in un momento di crisi

Ormai è risaputo, sono anni che se ne parla, chi ha la possibilità di investire deve farlo immancabilmente in questo dato periodo. Il prezzo delle case, infatti, continua la sua lunga e inesorabile discesa: sono ormai quasi dieci anni che il mercato del mattone non conosce la parola rialzo. Dall'ormai non recentissimo 2010 i prezzi sono diminuiti addirittura del 15%: una discesa inesorabile che, passo dopo passo, ha svalutato migliaia di appartamenti che giustamente sono acquistati da chi ne ha avuto possibilità.

Dato controcorrente, però, è quello che riguarda la vendita degli immobili stessi. Infatti nonostante questo periodo di lunga crisi le compravendite delle case sono aumentate negli ultimi anni: un aumento minimo sia chiaro ma sempre di aumento stiamo parlando. Di sicuro, comunque, quello di acquisti e/o vendite di case è un business che non morirà mai: volente o nolente ci sarà sempre qualcuno che avrà bisogno di un tetto sopra la testa ed è allora che diventa fondamentale la figura dell'agente immobiliare. Ma cosa si diventa tali? 

La figura dell'agente immobiliare

In un mercato che ha subito un radicale mutamento visto l'ondata di novità portata da internet tutti noi oggi possiamo improvvisarci agenti immobiliari. Di fatto basta aprire uno dei tanti siti che il web ci mette a disposizione e mettere in affitto o in vendita un appartamento di nostra proprietà. Ovviamente fin qui nulla di strabiliante o di così difficile ma per essere dei veri agenti immobiliari occorre ottenere un patentino che rende idonei a svolgere tale professione.

Base fondamentale per raggiungere tale obiettivo è il possesso del diploma di scuola media superiore. Senza di questo non possiamo andare da nessuna parte. Condizione non fondamentale se invece possiamo documentare l'aver lavorato almeno ventiquattro mesi presso un'agenzia immobiliare: in questo caso non è obbligatorio frequentare alcun corso.

Ma partendo dal presupposto che questa esperienza non sia stata maturata, che dobbiamo fare? In primo luogo dobbiamo iscriverci presso un corso di formazione riconosciuto nei quali vengono impartite le nozioni fondamentali riguardanti diritto pubblico, diritto privato, nozioni di tecnica bancaria, tecniche di valutazione e via discorrendo.

Terminata la fase di studio bisogna necessariamente sostenere un esame: nel caso in l'esito sia positivo viene rilasciato un attestato riconosciuto a livello nazionale che ci permette di svolgere tale professione previa iscrizione alla camera di commercio che a quel punto ci rilascerebbe il patentino per esercitare la professione.

Cosa fa e quanto guadagna

Ma nello specifico quale è il compito dell'agente immobiliare? Di norma il compito dell'agente è quello di mettere in contatto due soggetti, ovvero colui che vende con colui che compra, per dare inizio ad una fase di conoscenza che potrebbe portare alla cessione dell'immobile.

In questa situazione il carattere e lo spirito imprenditoriale del soggetto devono venire fuori: deve essere in grado di trovare le giuste vie tanto da poter soddisfare tanto le richieste del venditore tanto quelle dell’acquirente. A volte anche una parola detta in una data situazione, un gesto o un atto di cortesia possono risultare essere determinanti affinché l'affare vada in porto.

E chiusa una trattativa quanto guadagna l'agente? In genere il compenso economico di colui che presta tali servizi oscilla tra l'1% e il 3% rispetto a quanto ammonta la cifra della vendita. Facendo un esempio se la trattativa dovesse decollare per un importo parti a 100.000€ il guadagno per l'agente sarebbe di 1000€ o 3000€. Un bel guadagno se ci pensiamo bene, visto che comunque in genere il prezzo di un appartamento medio è proprio questo se non qualcosina in più.

Proventi che comunque arrivano anche dalle trattative di affitto: in genere il guadagno per una società immobiliare è praticamente pari al 10% del canone annuo che, in altre parole, è quasi quanto una mensilità effettiva.

Se ci pensiamo bene non è poco e in un periodo dove trovare lavoro è praticamente un'utopia un pensierino ci andrebbe pur fatto. A maggior ragione se pensiamo che per potersi immettere in questo mondo non prevede spese effettive (esose) per iniziare....

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.

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