La maggior parte delle posizioni riguarda mansioni specifiche, ma per quelle generiche è possibile presentare candidatura per entrare in un “roster”, cioè un gruppo di candidati selezionati e disponibili all’incarico, ma in lista di attesa. Se entro due anni dal colloquio di selezione non si viene chiamati per l’incarico, occorre ripetere la procedura di candidatura.
La candidatura prevede l’iscrizione al sito dell’ONU dove è possibile creare un proprio profilo, gestire le proprie candidature, inserire CV, scrivere lettere di accompagnamento, compilare i moduli di candidatura predisposti dall’ente. Non si accettano CV inviati in allegato per e-mail ai singoli uffici o dipartimenti. È obbligatoria la procedura online.
La prima valutazione concerne il possesso dei requisiti richiesti per la posizione specifica per la quale si inoltra la domanda. Se si risulta idonei, la candidatura verrà esaminata in termini di esperienza, formazione e competenze.
L’esperienza è l’ostacolo maggiore: occorre avere all’attivo un certo numero di anni, tuttavia per l’ONU è considerata esperienza professionale tutto ciò che è stato maturato dopo il conseguimento della laurea; ma una breve esperienza lavorativa può essere equiparata a un titolo di studio post laurea e quindi rientrare nella formazione e non nell’esperienza professionale.
La formazione, come si è anticipato, è un altro ostacolo. Nell’avviso è specificato il titolo di studio richiesto. Una laurea italiana nell’UE è generalmente equiparata alla Maitrise (Francia), al Master’s Degree (Gran Bretagna) e al Master americano. Il titolo italiano è più simile al Master che al Bachelor of Arts (BA) o Bachelor of Science (BS).
Le competenze spaziano dalla conoscenza delle lingue straniere a qualità organizzative o tratti caratteriali. Le lingue ufficiali dell’ONU sono arabo, cinese, francese, inglese, russo, spagnolo. Preferibilmente richiesta la conoscenza dell’inglese e del francese, oltre che un’altra lingua.
Anche in questo caso è importante fare attenzione al livello di conoscenza della lingua richiesto, poiché le valutazioni sono diverse rispetto alla media:
Se la valutazione ha buon esito, il candidato è chiamato a svolgere un esame scritto o qualsiasi altra prova di simulazione. Le prove si possono svolgere nelle sedi dislocate dell’ONU e i candidati saranno contattati e informati sull’ora, tipo e durata dell’esame.
Superato il test, il candidato potrebbe essere chiamato per un colloquio sulle competenze. Queste tipologie di colloquio si chiamano anche “colloqui comportamentali” o “ colloqui per criteri” e si basano sul concetto che comportamenti ed esperienze precedenti sono i migliori indicatori delle perfomance future. Bisogna prepararsi bene a questi colloqui, sul web ci sono siti che danno indicazioni su come affrontarli. Il colloquio può avvenire per telefono, in video conferenza o di persona.
I livelli di progressione in carriera all’ONU sono tre:
Il P1 è il livello di partenza per i laureati e non richiede particolari esperienze di lavoro. Dal P2 in su sono richiesti da un minimo di tre anni a un massimo di 15 anni (P5) di esperienza lavorativa.
La retribuzione si compone di salario e indennità. I salari oscillano tra i 27.000 dollari annui (netto delle tasse) per un P1 e i 79.000 dollari (netto delle tasse) per un D2. Indennità e benefit comprendono vitto e alloggio, la scuola per i figli, aggiustamenti in base al costo della vita del paese in cui si lavora.
I contratti sono tutti a termine, da 1 a 3 anni, rinnovabili. Si può fare una carriera interna, ma il funzionario solitamente non resta nella stessa posizione, bensì è flessibile nello svolgimento delle mansioni, per questo, soprattutto negli incarichi tecnici e di consulenza l’età non è un fattore che incide sul processo di selezione.
Per tutti coloro che si trovano impegnati in un contenzioso di tipo tributario oppure fiscale con lo Stato, negli ultimi mesi si è prospettata la possibilità di chiuderlo in modo definitivo e senza grossi esborsi di natura economica.
In questo caso lo Stato aiuta gli interessati una somma di denaro integrativa rispetto alla pensione maturata. L’entità dell’Inps pensioni minime varia ogni anno. Il compito della riscossione dei contributi previdenziali spetta a determinati organismi, tra i quali l’Inps, l’Istituto nazionale per la Previdenza Sociale. I lavoratori che prestano sevizio nelle pubbliche amministrazioni invece versano i propri contributi all’Inpdap.
La lettera di accompagnamento del curriculum è un documento che viene inviato in allegato, o addirittura precede, il CV. In un mercato del lavoro che si fa sempre più competitivo e nel quale i titoli di studio iniziano ad essere inflazionati, attirare l’interesse del perito selettore con una nota personale può significare la differenza tra un colloquio positivo ed uno negativo.
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Il CCNL relativo ai lavoratori edili è stato rinnovato . Vediamo in sintesi quali sono le caratteristiche principali relative al contratto nazionale di questo settore, nato dall'accordo fra ANCE, Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CIGL. Ogni triennio è prevista chiaramente una nuova riformulazione, per cui si rimanda al triennio in questione per verificare tutti gli aggiornamenti del caso.