Grazie all'affermazione della green economy e dei green job, stanno nascendo nuove imprese, sia di piccole sia di grandi dimensioni, che operano nel settore. La nascita di nuove imprese è un'importante risorsa che l'Italia sta sfruttando sia per combattere la crisi economica che ha investito ormai da anni il nostro paese, generando nuove entrate, sia per creare nuovi posti di impiego e assumere come dipendenti nuove figure professionali per incrementare il personale. Molte aziende, imprese e attività italiane si stanno convertendo al settore dell'economia eco sostenibile, assumendo personale, e molti lavoratori disoccupati con buone competenze stanno trovando finalmente un impiego o hanno deciso di effettuare un azione di volontariato per salvare l'ambiente.
Laureato in Biotecnologia. Questo ruolo professionale comporta la produzione o la ricerca su metodi di produzione di biocarburanti e sistemi di depurazione. Chi sceglie questa carriera può aspettarsi un buon reddito, ma richiede anche un forte impegno e passione per la materia.
Gestore Territoriale. Questo è un ruolo di alto profilo che richiede una laurea in ingegneria ambientale. Il compito di un gestore territoriale è analizzare e gestire l'ecosistema di un territorio - includendo la flora, la fauna e la struttura geologica - tenendo conto delle direttive europee pertinenti. Questa professione è remunerativa, riflettendo il livello di competenza richiesto.
Paesaggista. Questo ruolo riguarda la protezione e l'ottimizzazione degli spazi verdi, anche nelle aree urbane, attraverso la progettazione di spazi specifici. Molti corsi di laurea in architettura offrono specializzazioni in paesaggistica. Mentre questa carriera può portare a un buon reddito, richiede di accumulare una notevole esperienza e competenza.
Valutatore di Impatto Ambientale. Questa figura professionale si trova all'intersezione tra l'ingegneria e il diritto. Le persone in questo ruolo devono essere esperte delle normative ambientali a livello europeo e internazionale, e sono responsabili della redazione di valutazioni tecniche su progetti urbani e industriali. Questo ruolo può richiedere una laurea in ingegneria o in diritto, seguita da corsi di specializzazione.
Per chi ha appena iniziato un percorso all'università, c'è una serie di articoli riguardo all'autocertificazione di laurea, informazioni sulle tasse universitarie a Firenze e informazioni generali su tutte le facoltà da esaminare.
Operatore di Ecoturismo. Questo ruolo è la versione green del tour operator, promuovendo itinerari - anche legati all'agroalimentare - che si discostano dalle destinazioni turistiche convenzionali. L'ecoturismo enfatizza l'interazione sostenibile con l'ambiente naturale, quindi gli operatori di ecoturismo hanno la possibilità di fare una differenza tangibile nell'ambito della sostenibilità ambientale.
Tutti questi lavori, prevedono, generalmente, contratti a tempo determinato o indeterminato, in grado di fornire buone mensilità, tredicesima, a volte anche quattordicesima, e soprattutto in grado di assicurarvi una pensione concreta e reale per il futuro, grazie all'ingente quantità di contributi versati.
La rivoluzione verde sta influenzando un'ampia gamma di professioni, rendendo la sostenibilità un punto centrale in settori lavorativi che vanno dal culinario all'edilizia. Oltre ai ruoli tecnici tradizionalmente associati alla sostenibilità, esistono figure come lo chef biologico a km 0, che si dedica alla preparazione di pietanze utilizzando solo ingredienti locali, o l'agente commerciale che promuove la vendita di pannelli solari per i condomini, permettendo così di aumentare il proprio reddito contribuendo al contempo alla protezione dell'ambiente.
È importante notare che questo trend è in crescita e merita considerazione: secondo i dati dell'Isfol, l'organismo italiano per la formazione e l'occupazione, il numero di lavoratori nel settore della green economy è aumentato del 41% negli ultimi 14 anni, con una crescita particolarmente marcata negli ultimi due anni. Ciò indica che l'economia verde rappresenta un settore in rapida espansione, con molteplici opportunità per chi desidera contribuire a un futuro più sostenibile.
Secondo l’Unep, ovvero l’Agenzia delle Nazioni Unite che si dedica alla tutela dell’ambiente, il green job è composto da tutte le occupazioni nei settori del manifatturiero, dell’agricoltura, dell’amministrazione, della ricerca e sviluppo e dei servizi che aiutano a salvaguardare l’ambiente. E’ importante però considerare “verdi” anche tutte quelle attività che trattano temi di tutela ambientale anche se sono svolte in settori non precisamente verdi. Rientrano in questa categoria i settori della produzione di energie rinnovabili, come quella eolica, fotovoltaica, idroelettrica, geotermica, termica e delle biomasse. Fanno parte del green job i lavori che si occupano della ricerca e dello sviluppo di nuove tecnologie, del buon funzionamento energico, della realizzazione di prodotti biologici e della corretta raccolta, trattamento e successivo smaltimento dei rifiuti.
Dal concetto di Green Economy stanno nascendo diverse professioni nuove, di seguito vi spiegheremo alcune di esse i loro compiti principali.
Alcune professioni che si stanno sviluppando grazie al lavori verdi sono nuove o hanno delle caratteristiche precise, altre invece sono professioni già esistenti ma che vengono svolte con condizioni diverse che rispettino i principi del green job. I professionisti che operano in questo settore, hanno diversi vantaggi, infatti attualmente sono pochi, e la concorrenza è molto bassa. Inoltre, questi lavori, prevedono, generalmente, contratti a tempo determinato o indeterminato, in grado di fornire buone mensilità, tredicesima, a volte anche quattordicesima, e soprattutto in grado di assicurarvi una pensione concreta e reale per il futuro, grazie all'ingente quantità di contributi versati.
Il fenomeno economico del green job ha avuto delle importanti ripercussioni sul mercato di un lavoro che prevede un contratto che può esser full time o partime, a tempo determinato o a tempo indeterminato, o anche stagionale purchè consenta il regolare pagamento dei contributi tramite il versamento delle imposte, producendo grandi fonti di entrate per il paese e i privati.
Tutti i green jobs hanno come scopo principale quello della produzione di beni e servizi, che siano realizzati nel pieno rispetto della natura. Per rendere le varie produzioni ecosostenibili è necessario utilizzare fonti rinnovabili di energie e riprogrammare tutte quelle attività che hanno un forte impatto ambientale.
Alcune professioni tradizionali, con il passaggio dall’utilizzo dei combustibili alle fonti rinnovabili, saranno sostituite. Teoricamente con l’aumento della produzione di energia prodotta da fonti rinnovabili, ci sarà una riduzione o la totale eliminazione del personale che lavora nel settore della produzione di energia prodotta da fonti fossili. Molti posti di lavoro saranno riqualificati, faranno parte dei green job tutte quelle professioni che possono essere impiegate anche nell’ambito del green job e che potranno lavorare in smartworking. Stanno nascendo nuove aziende, sia ditte individuali, specializzate in attività di consulenza e tecniche, ad esempio installatori di impianti fotovoltaici, sia imprese che operano nell’indotto che il settore della green economy sta creando.
Quest’ultimo effetto rappresenta un’importante risorsa che il nostro paese sta utilizzando per combattere e superare la crisi economica che sta attraversando. Ci sono aziende che si stanno convertendo al settore dell’economia verde e che utilizzano dei lavoratori che hanno delle competenze simili a quelle richieste per i nuovi impieghi “ecologici”. Inoltre molti lavoratori disoccupati con competenze ed esperienza stanno trovando dei nuovi impieghi, anche grazie a portali specializzati come experteer.it.
Tutti questi lavori, prevedono, generalmente, contratti a tempo determinato o indeterminato, in grado di fornire buone mensilità, tredicesima, a volte anche quattordicesima, e soprattutto in grado di assicurarvi una pensione concreta e reale per il futuro, grazie all'ingente quantità di contributi versati.
Numerosi studi condotti dall' Istituti di Economia e Politica dell'energia e dell'Ambiente dell'Università Bocconi, è emerso che grazie all'avvento della filosofia della Green Economy, sono numerose le nuove aziende green che si stanno costituendo. Inoltre di particolare importanza sono i nuovi profili che si stanno delineando, ovvero i Green Job, tra le varie oppurtunità lavorative, le più numerose sono le proposte di lavoro Enel Green Power.
La società sta crescendo notevolmente e questo sta provocando la ricerca di personale sempre più qualificato e nuove proposte di Enel Green Power per chi cerca lavoro. Questa importanze azienda occupa nel nostro paese ben 1700 unità, con una relativa concentrazione del 90% del personale nelle attività tecnico operative. E' da sottolineare che la presenza di personale di sesso femminile è molto alta all'interno del personale, infatti le donne che lavorano all'Enel Green Power sono circa il 41% del totale.
Enel Green Power è una società che fa parte dell'azienda Gruppo Enel, e si occupa dello sfruttamento di fonti di energia rinnovabile, nel continente europeo e in America. Enel Green Power è una società leader nel mondo, la quantità di energia che produce è in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di otto milioni di famiglie.
Inoltre la produzione di energia da fonti rinnovabili evita l'emissione di sostanze inquinanti nell'ambiente. Enel Green Power ha circa 620 impianti nel mondo, che producono energia solare termica, energia solare fotovoltaica, idroelettrica, geotermica, eolica e delle biomasse.
Come è già stato detto in precedenza Enel Green Power ha costruito impianti per lo sfruttamento di fonti rinnovabili in Europa e America. Di seguito sono riportate alcune delle strutture più importanti.
L'Alaska's Energy Agency e il governatore Sean Parnell hanno realizzato un progetto sulla realizzazione di una nuova grande centrale da 600 MW sulle rive del fiume Susitna, in Alaska. La costruzione di questo impianto permetterebbe di produrre enormi quantità di energia e di limitare le emissioni di gas inquinanti nell'ambiente. La centrale dovrebbe sorgere sul sito di Low Watana e il costo della sua realizzazione è di circa 5 miliardi di dollari.
Le possibilità di lavoro all'interno dell'Enel Green Power sono in crescente aumento, sia per il crescente interesse e utilizzo delle fonti di energia rinnovabile, che hanno un impatto sull'ambiente molto ridotto rispetto ai combustibili fossili, sia perchè la società ha una grande capacità di autofinanziamento.
E' importante sapere che Enel Green Power, per chi cerca lavoro, offre numerosi campi: per le energie rinnovabili, possono variare anche in base alla situazione economica e politica futura. Le possibilità lavorative in questa società potrebbero risentire di vari fattori, tra i quali la quantità di denaro che sarà investita in futuro nel settore, alla stabilità delle normative dei vari governi, al miglioramento delle tecnologie utilizzate per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili ecc. Secondo diversi economisti l'economia verde è l'unica soluzione per contrastare e superare la crisi economica mondiale.
L'ecosostenibilità e in generale le energie rinnovabili sono un tema molto caldo sia da un punto di vista ideologico sia lavorativo. Le figure professionali che vengono assorbite oggi in questo settore sono molto più varie rispetto al passato e richiedono competenze sempre più specifiche.
Se sino a pochi anni fa i profili professionali più richiesti nell'ambito erano di livello medio e basso, oggi vengono ricercati soprattutto professionisti con esperienza manageriale vogliosi di veicolare la loro esperienza nel settore green.
Allo stato attutale non vi sono nell’ambito delle energie sostenibili aree di lavoro precise per professionisti di alto livello. Questi settori sono in costante crescita e tendono sempre di più a differenziarsi e a cercare capacità e profili sempre più differenti.
Prendiamo il caso dell’edilizia ecosostenibile. Quest’ultima si limitava in origine alla sola installazione e la manutenzione di pannelli fotovoltaici presso abitazioni private o aziende. Oggi sicuramente vanta uno spettro di possibilità molto più ampio: basti pensare che esistono aziende che si dedicano sia alla progettazione sia alla costruzione di edifici ecosostenibili. In questo caso le competenze richieste vanno dalla progettazione di un impianto di riciclo dell'acqua, alla scelta dei materiali isolanti più adatti all’uso futuro dell’edificio.
Una figura professionale del tutto inedita e nata dalle esigenze del mercato del lavoro dell’energia sostenibile è il cosiddetto “energy manager”. Questa figura professionale si occupa dello studio di soluzioni tecnologiche per edifici al fine di ottenerne il risparmio energetico. Questi professionisti si preoccupano di far raggiungere l'efficienza energetica ad un edificio tramite la scelta di materiali e soluzioni adatte, siano essi aziende o abitazioni private.
I “mobility manager” invece studiano il modo migliore di organizzare gli spostamenti sul territorio di un’azienda, al fine di ridurre le emissioni di anidride carbonica e, ovviamente, far risparmiare i soldi spesi ogni mese in carburante. Sicuramente una figura professionale molto utile per i singoli e per le ditte che per ragioni lavorative effettuano ogni mese molti chilometri su gomma.
Il settore delle energie rinnovabili e dell’ecosostenibilità costituiscono certamente un’ottima possibilità per chi, dopo anni di esperienza, vuole mettere in gioco le proprie competenze in nuovi progetti e in nuove aree di lavoro. Sul web esistono portali dedicati specificamente alla ricerca di lavoro per professionisti sia nel campo delle energie rinnovabili sia in quello delle energie sostenibili. Forse potrebbe essere anche la vostra buona chance per mettere a disposizione le vostre competenze ad uno sviluppo ecosostenibile del nostro pianeta.
Chi è giovane e si sta orientando su quale professione fare nel futuro potrebbe iniziare a valutare la possibilità di studiare in ambiti della green economy. Secondo le ultime statistiche riportate da Fondazione Symbola, il 24% delle aziende ha deciso di investire le proprie risorse su tecnologie che puntino a un risparmio energetico e a un minore impatto con l’ambiente. Solo nell’anno 2013, si è calcolato che quasi il 40% delle persone assunte riguardava proprio l’economia verde. Dati che permettono di capire che a differenza di altri campi, la green economy è in forte crescita anche in Italia perchè alcune tematiche, come l’utilizzo di pannelli fotovoltaici, il risparmio energetico, l’uso di energie rinnovabili e la tutele dell’ambiente sono argomenti non più marginali ma altresì di primaria importanza nel mondo d’oggi
Va ancora meglio negli Stati Uniti. Una recente indagine ha riportato dei dati che mettono in risalto l’importanza dell’economia verde nella società post-moderna e globalizzata. Nel secondo trimestre dell’anno corrente, il 2014, i posti di lavoro in questo settore sono raddoppiati, raggiungendo la cifra esorbitante di 12500 nuovi occupati. Il settore trainante è quello solare che prende quasi il 50% dei lavoratori (5000 per la precisione), seguito dal settore eolico e quello dei veicoli elettrici. Il solare rappresenta la locomotiva di questo ambito, tanto che è stabilmente leader dei lavori nella green economy ormai da parecchi mesi. Il confronto con gli Stati Uniti fa capire che questo è il terreno dove investire, sia per quanto riguarda le aziende, sia per quanto riguarda i lavoratori: questo settore, infatti, è tra i pochi in crescita ed è più facile trovare un’occupazione visto che c’è molta richiesta di figure professionali.
Esistono diversi corsi di laurea di primo e secondo livello per iniziare a intraprendere la carriera formativa all’interno dell’economia verde: ingegneria ambientale e del territorio (valutare rischi e risolvere problemi nel settore edile e delle costruzioni attraverso la compatibilità ambientale), medicina e biologia ambientale (corso in forte crescita tanto che stanno aumentando le offerte in materia), economia dell’ambiente (con lo scopo di trovare un punto d’accordo tra affari/business e tutela dell’ambiente in riferimento anche a come cambia il clima), ecomobilità (incentrato sulla logistica e sulla situazione dei trasporti, ovviamente pensati secondo un impatto ambientale meno forte e traumatico del territorio).
Nel 2022, il mondo degli impieghi ecosostenibili ha visto la nascita di diverse opportunità di lavoro che hanno l'obiettivo di promuovere la sostenibilità ambientale e mitigare il cambiamento climatico. Di seguito sono elencati alcuni dei lavori più rilevanti che sono emersi durante l'anno.
In sintesi, il 2022 ha visto la nascita di una serie di opportunità di lavoro nel settore degli impieghi ecosostenibili. Questi lavori hanno l'obiettivo di promuovere la sostenibilità ambientale e mitigare il cambiamento climatico attraverso l'adozione di pratiche e tecnologie sostenibili. Queste figure professionali saranno sempre più importanti nei prossimi anni, poiché il mondo continua a cercare soluzioni per affrontare le sfide ambientali del nostro tempo.
Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.