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Che lavoro fa e quanto guadagna un chimico? La chimica può essere considerata, così come la fisica, una delle branche della scienza più significative, in quanto tutto ciò che esiste nel mondo, sia esso naturale o artificiale, è costituito da prodotti chimici.

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Lo specialista di questa occupazione

Il lavoro di un tecnico chimico, dunque, è quello di specialista nello studio dei materiali e dei prodotti chimici presenti nell'ambiente. La ricerca chimica infatti è necessaria per lo studio della natura già esistente e per l'invenzione e la scoperta, nonché lo sviluppo, di nuovi materiali sintetici creati in laboratorio.

Il lavoro del chimico corrisponde allo specialista che in laboratorio dà vita a prodotti dall'uso più variegato: dalla colla alla vernice, dai tessuti in fibra sintetica al petrolio, tutti i materiali che entrano a far parte della nostra vita quotidiana sono usciti dagli studi di un tecnico chimico.

Una delle figure più ricercate

Per questo motivo, il chimico è una figura molto ricercata nel mondo del lavoro. Il lavoro di un laureato nel settore ha un'ampia gamma di applicazioni cui rivolgersi: basti sapere che ad esempio negli scorsi anni sono stati assunti circa 91000 in tutta Italia per i ruoli più disparati. Se volete sapere, inoltre, quanto guadagna un chimico continuate con la lettura dell'articolo.

Poco meno della metà trovano un lavoro nell'ambito delle ditte di manifatturiera chimica; il lavoro di un tecnico chimico di questo tipo è suddiviso poi fra lavoratori in ditte di produzione di prodotti plastici, di prodotti detergenti, di vernici, di antiparassitari, di prodotti chimici industriali e di prodotti di chimica organizza. Recentemente si sta sviluppando una nuova figura, ossia quella persona qualificata che lavora in questo settore ma nella tutela dell’ambiente: il chimico verde.

Altre tipologie di lavoro per laureati in questa disciplina

Un altro tipo di lavoro adatto ad un laureato in questo campo è quello nell'ambito dell'ingegneria e dell'architettura, come consulente tecnico sullo stato dei materiali. Altra scelta di successo per un chimico che abbia questo interesse è quella di un lavoro nel campo dell'istruzione, come insegnante sia nelle scuole superiori che nelle università.

Per chi avesse interessi a lavorare negli Stati Uniti, la figura del tecnico chimico è molto ricercata e ben remunerata: per capire quanto guadagna un chimico si va dai 30 mila dollari per la figura di tecnico di base ai 60 mila dollari annui per un tecnico chimico di alto livello, impiegato nei servizi di ricerca scientifica.

Questo profilo è ricercato anche in Italia, ma gli stipendi sono di gran lunga più bassi: per capire quanto guadagna un chimico in Italia si va dai 27 mila euro lordi per chi ha poca esperienza, fino adarrivare ad un massimo di 47 mila euro lordi annui per chi ha già una esperienza di almeno una decina d'anni.

Il chimico verde

Un settore che sta crescendo molto in Italia e nel mondo è la green economy e in questo ambito non deve essere trascurato il lavoro del chimico. Infatti in questo compartimento il nostro Paese è all’avanguardia e anche se non può investire le risorse delle grandi potenze (gli Stati Uniti nel 2013 hanno impiegato 7 miliardi di dollari contro i 700 dell’Italia) mantiene un grande livello di qualità in impianti di questo genere.

Lo Stipendio di un Chimico Industriale

immagine per Quanto guadagna un chimico

I chimici industriali svolgono un ruolo cruciale nel settore manifatturiero, contribuendo alla produzione di una vasta gamma di prodotti, dalle sostanze chimiche ai materiali avanzati. Ma quanto può aspettarsi di guadagnare un professionista in questo campo?

Fattori che Influenzano lo Stipendio

Il salario di un chimico industriale può variare notevolmente in base a diversi fattori. Tra questi, l'esperienza è uno dei determinanti principali. Un chimico industriale con anni di pratica e competenze consolidate tende a percepire uno stipendio superiore rispetto a un neolaureato.

Settore e Località Geografica

Il settore in cui opera un chimico industriale può influenzare significativamente il suo stipendio. Ad esempio, chi lavora nell'industria chimica o farmaceutica potrebbe godere di salari più elevati rispetto a coloro che sono impiegati in settori meno remunerativi. Inoltre, la località geografica può giocare un ruolo cruciale. Le città con un alto costo della vita tendono a offrire stipendi più elevati per compensare le spese maggiori.

Titoli di Studio e Specializzazioni

La formazione e le specializzazioni sono un altro fattore chiave. Un chimico industriale con una laurea avanzata o certificazioni specialistiche potrebbe beneficiare di opportunità di carriera più redditizie.

Livelli Salariali Tipici

I salari dei chimici industriali possono variare notevolmente. Tuttavia, una panoramica generale può essere utile. Un neolaureato in chimica industriale può aspettarsi uno stipendio iniziale che va dai 25.000 ai 45.000 euro all'anno. Con un paio di anni di esperienza, questo valore può aumentare a 35.000-55.000 euro.

Con ulteriori anni di esperienza e specializzazioni, un chimico industriale esperto può guadagnare dai 50.000 ai 90.000 euro all'anno. Alcuni professionisti con una vasta esperienza e ruoli di leadership possono superare i 100.000 euro all'anno.

Benefici e Vantaggi Aggiuntivi

Oltre allo stipendio base, i chimici industriali possono beneficiare di una serie di vantaggi aggiuntivi. Questi possono includere bonus annuali, benefici per la salute e il benessere, assicurazione sanitaria, contributi al piano pensionistico e possibilità di formazione continua.

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Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.

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