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Al giorno d’oggi non è affatto semplice trovare un lavoro, a causa di molteplici motivi: dagli effetti della crisi economica degli anni precedenti alla difficoltà di accesso al mercato del lavoro per alcune categorie di soggetti e lavoratori. Tuttavia, riuscire a lavorare e magari proprio nel settore a cui si è appassionati resta il massimo per una persona. Le passioni (ed i rispettivi ambiti lavorativi) possono essere varie e potrebbero andare dallo sport allo studio, fino ad arrivare anche agli animali. Allora come farne una professione e lavorare con gli animali?

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E proprio pensando a quest’ultimo ambito, negli ultimi anni sono sorte e si sono sviluppate diverse figure professionali che in precedenza non esistevano neanche nel mercato del lavoro. Forse tutto questo si deve anche alla crescita della sensibilità verso il mondo animale che si è sviluppata in tempi recenti in moltissime persone. D’altronde sono anche tantissimi quelli che nel nostro Paese posseggono un animale domestico, tra cani, gatti e pesciolini. 

Di conseguenza, con l’incremento di tale sensibilità e la già nutrita presenza di amici a quattro zampe nelle nostre case, si è sviluppato fortemente un settore lavorativo connesso all’universo degli animali. Naturalmente, coloro che vogliono lavorare con gli animali devono effettivamente amare questi nostri amici e non solo pensare che questa sia un’ulteriore opportunità di lavoro, in quanto si commetterebbe un duplice errore. 

Infatti, da un lato, ci si accorgerebbe subito della mancanza di passione per tale lavoro e, dall’altro, si farebbe un danno a sé stessi e agli animali. Comunque, le opportunità di lavorare con gli animali, come vedremo, non mancano assolutamente e poi bisogna avere una certa preparazione, che potrà essere fornita sia dall’esperienza diretta con gli animali e sia, magari, anche da qualche corso di studi specifico. Comunque, vediamo di approfondire meglio l’argomento che riguarda il lavorare con gli animali.

Oggi vediamo come Lavorare con gli animali! Tra il veterinario e il dog sitter si inseriscono una quantità incredibile di tipologie di lavoro a contatto con gli animali, dal toelettatore, al pet therapist, dall’addestratore al nutrizionista, dal rivenditore specializzato al fisioterapista, dal conduttore cinofilo al tecnico veterinario. E non c’è più spazio per l’improvvisazione, perché ora esistono anche dei corsi di laurea, come per esempio il Corso di Laurea in tutela e benessere degli animali, presso la Facoltà Veterinaria dell’Università di Teramo (dal 2004).

Possibilità di lavoro a 360 gradi: non solo dog sitter e veterinario

Immagine esemplificativa che riguarda l'articolo Lavorare con gli animali: la carica delle 101 opportunità di lavoro!

Secondo le statistiche Eurispes (2011), risulta che il 41,7% degli italiani convive con un animale domestico (gatti, pesci, cani, uccellini, rettili) e il 12% ne possiede più di uno. Per loro, l’85,6% degli italiani spende in media 50€ al mese per l’alimentazione, mentre per i gadget si spendono dai 50€ ai 150€ l’anno. Questo significa che anche senza una laurea in veterinaria, c’è un mercato che non è in crisi e che offre opportunità di lavoro nel commercio; certo è necessario conoscere e amare gli animali.

In Germania, così come in Italia e nel resto di Europa, sono in aumento i pet centers (alcuni fino a 4000 mq di esposizione), negozi specializzati nella vendita di cibo e gadget per animali domestici. In Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, negli ultimi due anni se ne sono aperti molti tanto da incrementare l’offerta per lavorare con gli animali come per direttori e vicedirettori, capireparto, addetti alla vendita. Le retribuzioni vanno dai 30-35.000 € annui lordi per i direttori ai 25.000 € per i capi reparto e vicedirettori, ai 18-23.000 € per gli addetti alle vendite.

I Pet wellness center: lavorare con gli animali per il loro benessere

All’interno dei pet centers si trovano spazi appositamente progettati e dedicati alla cura e al benessere degli animali domestici, pensati per soddisfare una vasta gamma di esigenze. Queste aree specializzate rappresentano un punto di riferimento fondamentale per i proprietari di animali, offrendo servizi altamente qualificati che vanno ben oltre la semplice vendita di prodotti per animali. In questi ambienti, l’attenzione al benessere degli animali è al centro di ogni attività, garantendo un’esperienza completa e soddisfacente sia per gli animali che per i loro proprietari.

Innanzitutto, i pet centers dispongono di figure professionali specializzate in pet care, pronte ad intervenire in caso di necessità. Questi esperti, formati in diverse discipline, offrono un vero e proprio "pronto soccorso" per gli animali in caso di malattia o emergenza. La presenza di veterinari altamente qualificati assicura che ogni problema di salute venga affrontato tempestivamente e con competenza, riducendo al minimo i rischi per la salute dell’animale. Inoltre, i veterinari non si limitano alla cura delle emergenze, ma offrono anche consulenze su alimentazione, prevenzione e gestione delle malattie croniche.

Un altro servizio di grande rilevanza è rappresentato dai massaggiatori e fisioterapisti veterinari, professionisti esperti nel migliorare la qualità della vita degli animali attraverso tecniche specifiche. I massaggi per animali possono aiutare a ridurre lo stress, migliorare la circolazione sanguigna e alleviare dolori muscolari e articolari. La fisioterapia, invece, è particolarmente utile per gli animali con problemi motori o in fase di recupero post-operatorio, contribuendo a ripristinare la funzionalità e la mobilità in modo efficace e sicuro.

Non meno importanti sono i travel planners, ovvero agenti di viaggio specializzati nella pianificazione di soggiorni che accettano la presenza di animali. Questi professionisti si occupano di organizzare vacanze in alberghi, campeggi o altre strutture ricettive che offrono servizi dedicati agli animali, come aree gioco, menu speciali e assistenza veterinaria. Grazie alla loro esperienza e conoscenza del settore, i travel planners sono in grado di consigliare le migliori soluzioni per garantire una vacanza serena e senza preoccupazioni, sia per gli animali che per i loro proprietari.

Infine, i pet centers offrono anche servizi di consulenza personalizzata su vari aspetti della cura degli animali, come la scelta dei migliori prodotti alimentari, accessori e giochi, tenendo conto delle specifiche esigenze di ogni animale. Questa attenzione ai dettagli e la vasta gamma di servizi disponibili rendono i pet centers dei veri e propri centri di eccellenza per il benessere degli animali domestici, luoghi dove i proprietari possono trovare tutto ciò di cui hanno bisogno per prendersi cura al meglio dei loro amici a quattro zampe.

In sintesi, i pet centers moderni rappresentano un’evoluzione significativa nel campo della cura degli animali, offrendo spazi dedicati e figure professionali altamente qualificate che garantiscono un supporto completo e personalizzato. Questi centri sono progettati per rispondere alle esigenze di salute, benessere e intrattenimento degli animali, creando un ambiente accogliente e funzionale che contribuisce a migliorare la qualità della vita degli animali domestici e dei loro proprietari.

Opportunità per chi lavora con gli amici a 4 zampe

È scientificamente provato il beneficio della pet therapy che include l’ippoterapia (con l’ausilio di cavalli e asini), le fattorie terapeutiche, ma anche i cani negli ospedali, i cani guida e da salvataggio. Esistono corsi per lavorare con gli animali e diventare conduttori o addestratori di questi animali “speciali”, nonché per diventare studiosi del comportamento animale a scopi terapeutici, di socializzazione, di impiego per il lavoro umano o per la salute.

La materia non è tuttavia regolamentata né a livello europeo, né nazionale e la poca diffusione di queste figure professionali è dovuta alla mancanza di informazione e ad una certa superficialità, anche di tipo culturale, nel voler sottovalutare l’importanza del benessere degli animali anche nell’ambito della ricerca.

Le opportunità di lavorare con gli animali, comunque, non mancano … insomma, non solo dog sitter! Un consiglio generale che si può fornire è quello di fare qualche corso di studi specifico e poi iscriversi al centro per l’impiego ed a qualche agenzia per il lavoro, in modo da poter essere presenti nelle loro banche dati ed essere rintracciati nel caso ci fossero delle opportunità lavorative. Importante resta comunque anche il guardarsi intorno e cercare di cogliere qualsiasi occasione che possa capitare per farsi conoscere ed apprezzare come esperto di animali e del loro vasto e bellissimo mondo. 

Che tipo di formazione devo avere se voglio trovare un lavoro in cui abbia a che fare con gli animali?

Se desideri trovare un lavoro in cui hai a che fare con gli animali, ci sono molte strade formative che puoi intraprendere, a seconda del tipo di lavoro che ti interessa e del livello di responsabilità che desideri avere. Ecco alcune opzioni:

  1. Veterinario:
  • Formazione: Laurea in Medicina Veterinaria, seguita da un esame di stato.
  • Ambito di lavoro: Cura e prevenzione delle malattie degli animali, chirurgia, ricerca.
  • Assistente Veterinario:
    • Formazione: Corsi professionali o specializzazioni post-diploma.
    • Ambito di lavoro: Assistenza al veterinario durante le visite, cura degli animali ospedalizzati, gestione amministrativa dello studio.
  • Biologo o Etologo:
    • Formazione: Laurea in Biologia, possibilmente con specializzazioni in etologia o biologia animale.
    • Ambito di lavoro: Studio del comportamento animale, ricerca, consulenza.
  • Tecnico della Fauna Selvatica:
    • Formazione: Corsi specifici o specializzazioni post-laurea.
    • Ambito di lavoro: Monitoraggio e gestione delle popolazioni animali selvatiche, conservazione degli habitat.
  • Tolettatore per Animali:
    • Formazione: Corsi professionali specifici.
    • Ambito di lavoro: Cura estetica di cani, gatti e altri animali domestici.
  • Dog Trainer o Educatore Cinofilo:
    • Formazione: Corsi specifici e certificazioni professionali.
    • Ambito di lavoro: Educazione e addestramento di cani, risoluzione problemi comportamentali.
  • Operatore di Zoo o Acquario:
    • Formazione: Diplomi o lauree in ambito biologico o ambientale, con possibili specializzazioni.
    • Ambito di lavoro: Cura degli animali in cattività, educazione del pubblico, conservazione.
  • Agronomo o Zootecnico:
    • Formazione: Laurea in Scienze Agrarie o Zootecnia.
    • Ambito di lavoro: Gestione e ottimizzazione dell'allevamento di animali da reddito.
  • Operatore di Rifugio per Animali:
    • Formazione: Corsi specifici o esperienza pratica.
    • Ambito di lavoro: Cura degli animali abbandonati o maltrattati, educazione del pubblico sull'adozione.
  • Ippoterapeuta:
    • Formazione: Corsi e certificazioni specifiche.
    • Ambito di lavoro: Terapie assistite con l'uso di cavalli per persone con disabilità o bisogni speciali.

    Oltre a queste opzioni, ci sono molte altre professioni legate agli animali. La chiave è identificare la tua passione e gli aspetti degli animali che ti interessano di più, quindi cercare formazioni e certificazioni appropriate in quel settore. La volontarietà in rifugi, cliniche veterinarie o altre organizzazioni legate agli animali può anche offrire preziose esperienze pratiche e una visione del campo che ti interessa.

    Per diventare Veterinario...

    Per diventare veterinario in Italia, è necessario seguire un percorso di studi specifico che comprende vari gradi di istruzione e formazione professionale. Ecco un percorso dettagliato su come raggiungere questo obiettivo:

    Scuola secondaria di secondo grado

    Per iniziare il percorso verso la carriera di veterinario, è consigliabile frequentare una scuola superiore che fornisca una buona preparazione nelle materie scientifiche. Le opzioni più indicate sono:

    1. Liceo Scientifico: Offre una solida base in biologia, chimica, fisica e matematica, tutte materie fondamentali per gli studi universitari in veterinaria.
    2. Istituto Tecnico Agrario: Fornisce una preparazione specifica in ambito agrario e biologico, utile per comprendere meglio il contesto lavorativo della veterinaria.

    Esame di Stato

    Al termine della scuola superiore, è necessario superare l'Esame di Stato per ottenere il diploma di maturità, requisito indispensabile per accedere all'università.

    Università: corso di laurea in medicina veterinaria

    Dopo il diploma di maturità, è necessario iscriversi a un corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria, della durata di 5 anni. Questo corso è offerto da diverse università in Italia, tra cui:

    • Università degli Studi di Milano
    • Università degli Studi di Bologna
    • Università degli Studi di Padova
    • Università degli Studi di Torino
    • Università degli Studi di Perugia

    Test di Ammissione

    L'accesso al corso di laurea in Medicina Veterinaria è regolato da un test di ammissione nazionale. Questo test valuta le conoscenze in biologia, chimica, fisica, matematica e logica. La preparazione per questo test è cruciale e può richiedere corsi di preparazione specifici.

    Percorso Universitario

    Durante i cinque anni di corso, gli studenti affrontano un curriculum completo che comprende materie teoriche e pratiche, tra cui:

    • Anatomia e Fisiologia degli Animali: Studio della struttura e delle funzioni degli organismi animali.
    • Patologia e Clinica Medica Veterinaria: Diagnosi e trattamento delle malattie animali.
    • Chirurgia Veterinaria: Tecniche chirurgiche applicate agli animali.
    • Zootecnia: Gestione e cura degli animali da allevamento.
    • Igiene e Tecnologia degli Alimenti di Origine Animale: Sicurezza e controllo degli alimenti derivati dagli animali.

    Tirocinio Pratico

    Durante il percorso universitario, gli studenti devono completare un periodo di tirocinio pratico presso cliniche veterinarie, allevamenti, laboratori di analisi e altri contesti lavorativi pertinenti. Questo tirocinio è fondamentale per acquisire competenze pratiche e esperienza sul campo.

    Esame di Stato per l’Abilitazione Professionale

    Una volta completato il corso di laurea, è necessario superare l'Esame di Stato per l'abilitazione alla professione veterinaria. Questo esame comprende prove scritte, pratiche e orali che valutano le competenze acquisite durante il percorso di studi.

    Iscrizione all’Albo Professionale

    Dopo aver superato l'Esame di Stato, è necessario iscriversi all'Albo dei Medici Veterinari presso l'Ordine dei Medici Veterinari della provincia di residenza. Solo con l'iscrizione all'albo è possibile esercitare la professione di veterinario in Italia.

    Specializzazioni e Formazione Continua

    Dopo aver ottenuto l'abilitazione, è possibile intraprendere ulteriori percorsi di specializzazione in aree specifiche della veterinaria, come ad esempio:

    • Medicina Interna Veterinaria
    • Chirurgia dei Piccoli Animali
    • Patologia Clinica Veterinaria
    • Medicina degli Animali Esotici e Selvatici

    Inoltre, la formazione continua è essenziale per mantenere aggiornate le proprie competenze professionali e adeguarsi ai progressi scientifici e tecnologici nel campo della veterinaria.

    Autore: Laura Perconti

    Immagine di Laura Perconti

    Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.

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